Dimanche 15 juillet
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21:50
Qualche tempo
fa eravamo ad un matrimonio ricordo ancora una scena ed una persona che mi sono rimaste nella mente…
I posti al tavolo, erano assegnati così ci siamo ritrovati insieme ad altri invitati
mai visti prima…
di fronte a me una ragazza con degli occhi vivacissimi, molto sorridente, con cui mi è venuto spontaneo attaccar bottone con tono ironico subito, come se
la conoscessi da anni…
Accanto a lei due bei ragazzi…uno con uno sguardo dolcissimo, l’altro esteticamente più bello e con un’aria furba…lei bisbigliava all’orecchio di uno e poi
con la stessa confidenza flirtava con l’altro…
Sempre con estrema spontaneità, senza pensare troppo, dopo le classiche strette di mano con scambio di nomi, ho chiesto ad alta voce: “ chi è sposato
con chi?”
Lei era sposata con uno dei due, l’altro era il cognato…
alla mia domanda così ingenua è seguito il
giudizio silenzioso di tutti i componenti del tavolo…era un quadretto parecchio ambiguo… tutti gli altri avevano già grossi dubbi circa la “serietà” della ragazza!!! I due ragazzi erano
visibilmente ammaliati dai sorrisi e dall’esuberanza di lei, che ai miei occhi era la più bella di tutte…nonostante le altre avessero tacchi vertiginosi e scollature proprompenti, lei…con la sua
allegria, i suoi occhietti da cerbiattina, la sua voglia di vivere, avrebbe potuto avere chiunque…compresa me….
La fantasia è volata lontano… che cosa intrigante …avevo di fronte l’immagine reale
di quella che considero una coppia aperta: lei una splendida regina teneva insieme i fili di quell’intrigo fatto di allegria e di gioco…
Par DolceChiara
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La fantasia è la benzina della passione... La mia schizza in alto più del petrolio !!
anche se i vs blog a molti possono sembrare cupi o perversi in tanti aspetti noi abbiamo visto le tue foto... mesi fa in un altro blog... e la voglia di vivere traspariva impetuosa da monitor osservandoti...
a presto dolce dea contesa... ssmmaaccckkk
manuele
P.S.: Lego in un commento all'altro post che io... sarei quello che dalle donne vuole ben altro!
AhAhAh!
diavolo
D'altronde a questi quadretti descritti credo poco. Non perchè non siano veri ma perchè buttarla tutto sulla leggerezza spiega poco. Si limita a sfiorare la crosta più impolverata. Si, c'è anche la malizia, l'esuberanza, ma l'eccitazione del triangolo poggia anche sul piacere un po' più cupo del dolore altrui.
La leggerezza va bene come contorno, ma la molla principale che spinge lei a cinguettare, lui a condividerla e l'altro a spassarsela, il lubrificante dell'eccitazione è alla resa dei conti meno frescone e spensierato di così.
Alla fine non è un minuetto, è un gioco di ruolo nel quale c'è chi dà e c'è chi subisce anche simbolicamente e questo nella goduria consapevole di tale "asimmetricità" altrimenti sarebbe solo un'orgia inconsapevole e distratta.
La stessa Chiara quando relega il marito a fargli da guardiano o spaventapasseri si gode quel momento, al di là di rose, violini e gioia di vivere.
Quella c'è come premessa ma al dunque l'orgasmo e il sesso sono faccende molto più serie e cupe, sono piccole grandi morti.
Questa dei due fratelli è una esperienza che ho fatto, sicuramente eccitante per il grado estremo cui si giunge. E vi si giunge molto facilmente perchè il discorso simbolico e culturale che si intreccia col fratello ha radici molto più profonde che tra amici per la pelle, figurarsi tra estranei.
Come con il padre, son drammi antichi, giocosi si ma di riso giustamente cattivo.
Sennò non saprebbe di niente, conserva il gusto del peccato se vuoi conservare il piacere di commetterne uno.
Scusate la retorica, è che tutti 'sti violini m'ammosciano.
Ciao bellezza
snake1965