ciao Marco,
mi potresti contattare in privato?
sai dove trovarmi, grazie

Lovemywife

Anche io non ci trovo nulla di eccitante (che palle poi i commenti di tutti sti bulletti repressi che chiedono continuamente incontri e foto e cronache dettagliate...). Ma rimango sempre molto perplesso di fronte al cuckoldismo. Che alla fine poi, dal punto di vista del marito, è una forma di masochismo. Non capisco invece il punto di vista della moglie (perché tutto sommato credo nella loro buonafede). Tra l'altro qui non mi pare che ci sia solo sesso, ma molto altro. Come ho scritto altrove, sembra che Marco debba pagare una tassa per meritare l'attenzione e forse l'affetto della signora. Ma soprattutto, quello che non capisco è l'eccitazione che può provare uno ad andare con una donna che non è più privata, una donna che almeno in teoria dovrebbe essere comunque esclusivamente legata al marito dal punto di vista amoroso e sentimentale. In effetti, ora che ci penso, non riesco a concepire - nonostante i miei 28 anni - come si possa fare sesso e basta, come una ginnastica. I cosiddetti bull mi fanno un po' di tristezza, mentre Marco, bhe, mi sembra la persona più tormentata e problematica ma anche la più pulita di tutta questa vicenda. Mi chiedo se certe situazioni siano inevitabili, e se ci si debba far trasportare (o comandare) dai propri desideri. Mi piacerebbe che la signora Chiara sperimentasse la maternità, così da provare un sentimento un po' più puro di quel misto di sensazioni che si ostina a definire, appunto, sentimenti. Scusate il tono arrogante, ma credo che ciascuno di noi abbia il diritto di formarsi un'opinione. E' chiaro che esiste la libertà sessuale, ma si potrà pure esprimere una posizione divergente da quella comune, politically correct, del "tutto è consentito finché non fa male agli altri"? Io credo che l'uomo in fondo è capace di tutto o quasi, quindi non credo molto al pensiero generale del "segui il tuo desiderio".

un saluto..